Tour de France 2018, bis di Groenewegen (Ansa)
Amiens, 14 luglio 2018 - Bis di Groenewegen nella tappa 8 del Tour de France 2018, altra frazione riservata ai velocisti alla vigilia dell'attesissimo pavé di Roubaix. Detto, fatto: riassorbita la fuga di giornata portata avanti da Minnaard e Grellier, a contendersi la vittoria sono i soliti pedali. A spuntarla è ancora Dylan Groenewegen, che regola Andre Greipel e Fernando Gaviria, protagonisti di un contatto prolungato che costa ai due la retrocessione in fondo al primo plotone giunto al traguardo. Cattive notizie per Daniel Martin, vittima di una caduta che gli fa perdere 1'15''.
LA CRONACA - La quiete prima delle tempesta: i 180 km da Dreux ad Amiens sono ancora riservati alle ruote veloci del gruppo prima dell'inferno del pavé di Roubaix di domani. Il primo attacco della giornata è portato avanti da Laurens Ten Dam (Sunweb), Marco Minnaard (Wanty) e Fabien Grellier (Direct Energie), che imboccano il primo dei due GPM della tappa con un vantaggio di 5'30'': al termine della Cote de Pacy-sur-Eure (2 km con pendenza media del 4,3%) Ten Dam si stacca, lasciando al comando della corsa la coppia composta da Grellier e Minnaard. Il lungo inseguimento del gruppo ai fuggitivi (che terminerà a 6 km dal traguardo) è complicato dall'ennesima caduta di questo Tour, che vede coinvolti tra gli altri Martin, Alaphilippe, Laporte e Zakarin: il drappello degli attardati perderà inizialmente 1'30'', salvo poi ridurre il gap a 1'15'' all'arrivo. Brutte notizie in particolare per Daniel Martin, mentre sono ottime le notizie per Dylan Groenewegen, che dopo il successo di ieri si concede il bis e raggiunge Fernando Gaviria e Peter Sagan (battuti, insieme ad André Greipel, dall'olandese) a quota 2 successi in questo Tour. Ad accendere le polemiche un contatto sulle transenne tra Gaviria e Greipel, con il colombiano e il tedesco a lungo spalla a spalla: le immagini visionate portano la giuria a retrocedere entrambi i corridori in fondo al plotone. Confermata la vittoria di Groenewegen, sul podio salgono quindi Sagan (che consolida così la sua maglia verde) e Degenkolb, promossi rispettivamente in seconda e terza posizione
ORDINE DI ARRIVO 1)D. Groenewegen (TLJ) in 4h23'36'' 2)P. Sagan (BOH) st 3)J. Degenkolb (TFS) st 4)A. Kristoff (UAD) st 5)A. Demare (GFC) st 6)T. Boudat (TDE) st 7)N. Arndt (SUN) st 8)M. Cavendish (DDD) st
A. Greipel (LTS) st e F. Gaviria (QST) st retrocessi nelle ultime posizioni del primo plotone giunto al traguardo. CLASSIFICA GENERALE 1)G. Van Avermaet (BMC) in 32h43'00'' 2)G. Thomas (SKY) a 7'' 3)T. Van Garderen (BMC) a 9'' 4)Ph. Gilbert (QST) a 16'' 5)B. Jungels (QST) a 22'' 6)R. Uran (EFD) a 49'' 7)A. Valverde (MOV) a 55'' 8)R. Majka (BOH) a 56'' 9)J. Fuglsang (AST) a 57'' 10)R. Porte (BMC) a 57'' GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO